
L’Italia è il primo Paese in Europa per morti attribuibili all’inquinamento atmosferico circa 50mila decessi prematuri l’anno.
Ci siamo rotti i polmoni! Firma la petizione per chiedere città sicure e sostenibili.
È uscito in questi giorni il REPORT annuale di Legambiente sulla qualità dell'aria, consultabile a questo link
Il report raccoglie e analizzia i dati dell’inquinamento atmosferico nei capoluoghi di provincia italiani per denunciare le situazioni a rischio per la salute.
Solo cinque anni ci separano dai nuovi limiti europei sulla qualità dell’aria, ma le città italiane, malate croniche di smog, sono drammaticamente impreparate: l’aria resta irrespirabile e i livelli di inquinamento attuali sono ancora troppo distanti dai parametri che entreranno in vigore nel 2030.
Informazioni più dettagliate sulla situazione in generale li trovate anche sulla pagina del nazionale.
E qui a Piacenza?
La centralina di via Giordani ha sforato 40 volte il limite giornaliero consentito per i PM10, la cui media giornaliera annuale è stata di 27 μg/mc. Per l'azoto NO2, la media è stata di 17 μg/mc.
Come rimediare?
...
leggi anche
Aria inquinata a Piacenza “Entro il 2030 ridurre le polveri del 26 per cento”