Qualcuno ci può spiegare dove sta l'interesse pubblico nel trasformare un'area verde storica, fra Via Campesio e Via Da Saliceto in sette condomini inframezzati da nuove strade, marciapiedi e garage di cemento? Hanno il coraggio di chiamarla "ricucitura del tessuto urbano"... Oltre il danno anche la beffa.
O anche perchè si può anche solo pensare di costruire un supermercato in un'area classificata a verde pubblico?
In tutte le città di Europa si cerca di recuperare verde dal cemento urbano, di sostenere la creazione di orti per il benessere dei cittadini, soprattutto anziani, mentre a Piacenza li cementifichiamo!
E' ora di prender in mano la situazione e di impedire che i cosiddetti ACCORDI OPERATIVI fra privati e Comune siano gestiti senza la corretta informazione e la partecipazione attiva dei cittadini. Bisogna reagire alla distruzione progressiva e sistematica del verde e della bellezza. La città non è della rendita fondiaria ma di chi la vive!