PULIAMO IL MONDO 2023 – I RISULTATI

La XXXI edizione di Puliamo il Mondo, l’edizione italiana di Clean Up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo, per quanto riguarda Piacenza è in via di conclusione

Con questa iniziativa vengono liberati dai rifiuti i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo. Portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore, è presente su tutto il territorio nazionale. Un percorso di cittadinanza attiva costruito nel tempo con grande impegno per difendere l’ambiente e rafforzare il senso di comunità. Un numero sempre crescente di volontari ogni anno è pronto a raccogliere i rifiuti abbandonati. Un gesto di responsabilità che prima o poi scoraggerà comportamenti incivili e non più tollerabili che alimentano il degrado dei nostri territori.

Come sempre la partecipazione delle scuole piacentine è stata più che ampia e numerosa, con studenti e studentesse, soprattutto i più piccoli e le più piccole, pronte a mettersi in gioco per l’ambiente.
Il 2023 ha visto all'opera alunne/i e insegnanti delle scuole:
Infanzia Carella, Ottolenghi e Casa Turchina
Primaria De Amicis, Vittorino, Caduti sul lavoro, Mazzini, II Giugno, Alberoni, XXV Aprile, Taverna, Don Minzoni, Giovanni Paolo e Pastore di Mucinasso
Superiori Liceo Gioia e Liceo Respighi
Per un totale di più di 1600 alunne/i. Durante una trentina di incontri (alcuni dei quali ancora in programmazione) sono state pulite le aree limitrofe alle scuole e zone verdi pubbliche.

I comuni coinvolti, oltre a quello di Piacenza sono stati: Podenzano/San Polo, Castel San Giovanni, Cadeo, Rivergaro e Sarmato.

Inoltre è stata eseguita anche una giornata di volontariato con i dipendenti dell'Azienda ITW, in collaborazione con Legambiente Emilia Romagna, che ha interessato i Giardini Margherita.

Anche quest'anno l'attenzione posta alla raccolta dei mozziconi di sigaretta ha rivelato numeri impressionanti: finora, e non abbiamo ancora finito, ne sono stati raccolti più di 70.000.

Come abbiamo più volte sottolineato, è molto importante puntare l'attenzione su questo rifiuto, molto inquinante e pervasivo di qualsiasi ambiente esterno, al fine di insegnare alle giovani generazioni comportamenti più rispettosi e sostenibili, invertendo la tendenza in atto tra i fumatori a non considerare le conseguenze del loro abbandono nell'ambiente.
L’obiettivo principale di queste giornate non è solo quello della raccolta o di una maggiore sensibilizzazione dei cittadini, ma anche, attraverso questi, di ottenere nei prossimi anni un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda la diminuzione della produzione di rifiuti, la raccolta differenziata ed il riciclo a ”Rifiuti Zero”.
A prescindere dalle aspettative future, l’iniziativa è riuscita ad ottenere, in modo più che positivo, soprattutto da parte dei bambini e dei ragazzi di tutte le scuole aderenti, una maggiore sensibilizzazione all’argomento attraverso ciò che per i più giovani può essere un gioco, ossia la curiosità e l’esplorazione.